Appena ho capito che anche nella Serie TV Dark Matter tutto lo svolgimento si sarebbe basato sul principio di sovrapposizione della fisica quantistica sono rimasto un po’ stranito. Constellation era uscita da poco ed era stata cancellata. Ma poi, piano piano, col passare degli espisodi ho capito perché Dark Matter potrebbe funzionare meglio per il grande pubblico.
La prima stagione di Dark Matter è composta da 9 episodi della durata di 50/60 minuti l’uno circa ed è possibile guardarla in streaming on demand ovviamente su Apple TV+.
DARK MATTER STAGIONE 1 RECENSIONE IN BREVE:
◾Trama interessante, ma il paragone è inevitabile
◾Ritmo narrativo sempre ben sostenuto
◾Non tutti i Jason escono col buco
◾Meno “credibile” ma con più azione di Constellation
Trama: 8.5
Jason Dessen (Joel Edgerton), è un ormai ex meccanico quantistico che fa il professore universitario di Fisica a Chicago. Vive con la sua famiglia: la moglie Daniela e il figlio Charlie. Una sera, mentre passeggia per strada, viene rapito da un uomo mascherato che gli inietta una sostanza in un braccio. Si risveglia in un laboratorio, legato e circondato da persone che non ha mai visto prima e che lo tartassano di domande a cui non sa rispondere.
La trama è basata sull’omonimo libro del 2016 di Blake Crouch. E come già accennato sia nel titolo che nell’incipit riporta la fisica quantistica su Apple TV+. Dopo Constellation, anche Dark Matter ha una trama che si sviluppa tutto intorno allo stesso principio “scientifico-fantascientifico”. La differenza principale sta un po’ nella teatralità e nel modo di porre al pubblico questo potenziale fenomeno: se in Constellation i “fantasmi” si sovrappongono e non si vedono non riuscendo facilmente a comunicare, in Dark Matter abbiamo a che fare più che altro con una sorta di “cloni” che interagiscono nelle varie realtà senza alcun tipo di problema.
So di non avere usato i termini corretti, li ho per questo inseriti tra virgolette, ma serve per far capire meglio la differenza tra le due Serie TV. Sinceramente ho trovato più affascinante e potenzialmente reale l’atmosfera che si respirava nell’altra opera, in Dark Matter è un po’ tutto più estremizzato. In Constellation c’è l’ignoto di quello che è successo nello spazio, qui abbiamo invece uno speciale composto chimico iniettato in vena dai protagonisti per spostarsi nei vari mondi. Però capisco che potrebbe essere più intrigante per lo spettatore medio questa seconda soluzione, più show, più azione, più engagement. Ma più fantascientifico.
Il plot twist dell’episodio 7 farà sgranare un po’ gli occhi e aprirà ad un finale inatteso. Nulla di estremamente sconvolgente come in Sugar, però anche qui la trama prende una piega che non ci si aspetta minimamente.
Ritmo: 9
Il ritmo narrativo generale di questa prima stagione di Dark Matter è sempre ben sostenuto. Non ci sono particolari momenti morti tirati troppo a lungo, anzi, difficilmente abbiamo a che fare con scene di riempimento inutili. Particolare la scelta di fare questa prima stagione di 9 episodi e non 10, ma meglio così! 8 sarebbero stati pochi, 10 probabilmente sarebbero stati lenti: scelta azzeccatissima e apprezzata dal sottoscritto.
Un ritmo narrativo che prende forza anche col passare degli episodi. All’inizio bisogna far capire allo spettatore un po’ la situazione, poi comunque il concetto di base viene ripetuto spesso e volentieri in più punti. I ragionamenti fatti dal Jason “originale” aiutano anche i più inesperti a seguire la trama, ma non sono mai troppo laboriosi ed impegnativi: non annoiano e supportano molto lo spettatore nel digerire gli avvenimenti non proprio all’ordine del giorno.
Stile: 9
Belli gli effetti scenografici delle ambientazioni delle varie realtà. Superlativa la prestazione di Joel Edgerton con i vari Jason. Ma molto bene anche tutto il resto del cast di Dark Matter: da Jennifer Connelly ad Alice Braga, Jimmi Simpson e Oakes Fegley. Anche i dialoghi sono sempre ben calibrati e piacevoli.
Gli unici appunti negativi da sottolineare sono quando i protagonisti aprono le porte del corridoio (aprile poco che cavolo, se ormai sai che dall’altra parte può esserci l’apocalisse!) e la scena finale dei “saluti”. Forse conveniva osare un po’ con l’intelligenza artificiale, non proprio tutti i Jason sono usciti col buco! Evito di entrare troppo nel dettaglio per evitare di spoilerare troppo. Chi ha visto sa a cosa mi riferisco, chi non ha visto è giusto che non sappia troppo!
Se non ci fosse stata l’altra Serie TV? Comunque molto bene: 9-
Se non ci fosse stata Constellation probabilmente il voto generale sarebbe stato un 9 pieno o un 9+. Perché a differenza di quello che in tante recensioni ho letto, a me Dark Matter è piaciuta. E mi ha tenuto incollato alla televisione per tutto il tempo. Però probabilmente non avrei approfondito l’argomento di base come ho fatto nell’altro caso.
Mi spiego meglio: se l’altra Serie TV mi ha fatto appassionare molto al principio di sovrapposizione della fisica quantistica, con solo la visione di Dark Matter probabilmente non sarei andato ad approfondire. Perché è meno “credibile”. Nel senso che è più lontano da un’eventuale possibile realtà oggettiva. Ci sono molte persone nel mondo che credono ai fantasmi, che dicono di parlare con i morti, che dicono di sentire gli spiriti. Sono scettico pure io in merito, però è una credenza popolare intrinseca che si tramanda da secoli ed in Constellation si prova a dare una spiegazione a questo fenomeno paranormale.
Quanti nel mondo invece dicono di aver visto “cloni” di se stessi? Di averci parlato e interagito? Boh, forse qualcuno nel mondo c’è anche, ma sicuramente non tantissimi. In Dark Matter il principio della sovrapposizione quantistica è la base, ma intorno ci si sviluppa altra “fantascienza” portando sullo schermo un prodotto assolutamente interessante ma molto più romanzato.
Ci sarà una stagione 2 di Dark Matter? Non dovrebbe esserci. La stagione 1 è autoconclusiva ed in teoria lo show è stato presentato come limitato a questa prima stagione. Però anche HiJack: 7 ore in alta quota è autoconclusiva e la trama non fa pensare ad una seconda stagione, ed invece dovrebbe arrivare. Magari non la fanno in questa realtà, la faranno altrove?
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