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il mio kit rasatura tradizionale per principianti

Rasatura tradizionale: perché usare un rasoio di sicurezza? Una scelta ecologica. | Recensione King C Gillette

Da qualche mese ho optato per passare alla rasatura tradizionale dopo aver scoperto l’esistenza del “recente” King C Gillette: un prodotto ideato per essere un rasoio di sicurezza per neofiti che non ha nulla da invidiare ad altri prodotti storici e rinomati del settore.

Quello dei rasoi di sicurezza e della rasatura tradizionale è un mondo che mi ha sempre intrigato, ma mi faceva un po’ paura: perché dovrei passare dal solito multilama Gillette che uso dalle scuole medie, con il quale non mi sono mai tagliato, ad uno strumento decisamente più pericoloso sotto quel punto di vista? Per le prestazioni? Per una miglior rasatura? No. Principalmente l’ho fatto per una scelta ecologica.

pennello omega made in italy per rasatura tradizionale

Starter Kit rasatura tradizionale: quali prodotti per questo cambiamento?

Sarà anche un mercato di nicchia ma basta fare un giro su Amazon e vedere i numeri delle recensioni in merito ai prodotti per rasatura tradizionale e ci si accorge subito di una cosa: sono veramente tante! Significa che in Italia sono molti gli uomini che si radono alla vecchia maniera. E questo è stato un fattore che mi ha aiutato ad intraprendere questa scelta: se tutte queste persone lo fanno, potrei farcela anche io! Ma veniamo alla lista della spesa per crearsi il proprio starter kit:

  • Rasoio di sicurezza: il principe è lui, ma è solo la punta di diamante della vostra nuova formazione da sistemare nel mobiletto in bagno. Qui però, se siete neofiti e volete addentrarvi nel mondo della rasatura tradizionale, la scelta molto probabilmente è giusto che ricada sul King C Gillette. Questo rasoio di sicurezza è figlio di una mossa di marketing della nota azienda, ma è un prodotto ottimo e lo vedremo poi nel dettaglio. Nelle giornate di offerte su Amazon lo portate a casa a poco più di 10 euro. E la qualità Gillette c’è tutta!
  • Sapone da barba in ciotola: addio comode bombolette spray di schiuma da barba, c’è da fare lavorare un po’ il polso! A parte gli scherzi: anche questo aspetto è stato fondamentale per motivarmi al cambiamento: quale scelta più ecologica di accantonare quelle dannate bombolette spray? Il mercato della rasatura tradizionale è saturo di un sacco di saponi da barba ma voi siete alla prima esperienza e quindi non andate a complicarvi la vita con prodotti più costosi: Proraso Bianco o Verde. Economici, li trovate in qualsiasi negozio di bellezza e cura della persona e probabilmente anche al supermercato. E funzionano bene. Io ho optato per il bianco. In futuro sicuramente proverò qualcosa di più costoso.
  • Pennello: qui non ho indagato molto a fondo. Leggendo sui forum e guardando video su YouTube ho visto questo Pennello Omega 48, made in Italy, a prezzo accessibile e l’ho fatto mio. Si tratta comunque di un must have per gli appassionati di prodotti da rasatura tradizionale e quindi mi sono semplicemente fidato. Da quel che ho capito esistono pennelli più economici, ma più scarsi, e pennelli di fascia superiore ancora per via delle setole in altro materiale o quel che è. Non lo so, io so solo che è bello grosso e radendomi anche la testa mi sono fidato e ho preso lui. Mi ci trovo abbastanza bene ma non ho termini di paragone.
  • Ciotola per montare il sapone: allora, il sapone da barba lo potete montare anche direttamente sul viso, però montarlo in ciotola dovrebbe essere maggiormente consigliato (non sono un esperto!). Si può usare qualsiasi ciotola, ma è preferibile una dai bordi alti soprattutto se avete optato per un pennello grande come l’Omega 48. Su YouTube, quando cercavo info, c’era un tizio che sembrava molto preparato che usava la ciotola del cane. A parte che le ciotole del mio cane sono immense, io me la sono presa la ciotola apposta: già che stavo facendo 30 ho fatto 31. Ho preso questa, sempre di Proraso. Pagata come il rasoio ma pazienza.
  • Balsamo dopo barba: e anche qui convenienza su tutto. Esistono un sacco di prodotti, ovviamente eviterei quelli troppo classici contenenti alcool. Io con il Proraso Bianco per pelli sensibili mi ci sto trovando molto bene. Lascia la pelle morbida e ben idratata e costa una stupidata per 100ml.
  • Allume di Rocca: la chicca. Io lo uso già per le ascelle quindi ne ho già parecchio a casa e non l’ho dovuto comprare apposta. Vi linko qui quello di Proraso ma qualsiasi va bene, al supermercato probabilmente potete trovare quelli in stick (forma un po’ meno adatta per il viso, ma si può fare) che sicuramente vi faranno risparmiare qualche euro. Serve da passare sulle zone arrossate prima di mettersi il dopobarba. Oh, è magico. Fidatevi che alle prime rasature qualche taglietto o arrossamento ve lo farete di sicuro e con questo risolverete l’inestetismo all’istante.

Tanta roba? Sì. Però se acquistata stando attenti ai prezzi o sfruttando le giornate di offerte su Amazon ve la caverete con 30/40 euro al massimo. E comunque sono tutti prodotti che vi dureranno per mesi e mesi di rasature. In questo elenco non ho menzionato le lame apposta. Perché 5 sono già presenti nella confezione con il rasoio di sicurezza King C Gillette. Ma poi l’argomento lamette nel mondo della rasatura tradizionale è talmente ampio che ci si potrebbe scrivere un’enciclopedia intera.

Come detto, questo articolo serve per muovere i primi passi (o almeno a raccontarvi quelli che ho fatto io), per provare l’esperienza di abbandonare il multilama per una scelta maggiormente ecologica. Iniziate ad usare quelle 5 che vi fornisce Gillette che sono ottime e fateci pratica per 20/25 barbe. Poi si faranno tutte le valutazioni del caso e si cercherà il prodotto più adatto alla propria pelle.

sapone da barba su pennello

Rasatura tradizionale vs multilama: perché è una scelta ecologica?

La motivazione principale che mi ha portato a questo importante cambiamento, come già detto, sta nel fatto che la rasatura tradizionale abbracci una filosofia decisamente più ecosostenibile. Oltre ad evitare di utilizzare le bombolette spray per la schiuma da barba, la gestione e lo smaltimento delle lame usate è decisamente un’altra cosa.

Le testine di ricambio dei multilama sono realizzate sia dalla componente in plastica, sia dalle 3 o 4 o 5 lame che servono per la rasatura. E dove le butti? Non c’è altra soluzione che l’indifferenziata. Smaltire correttamente e riciclare, invece, le lamette da barba del rasoio di sicurezza è decisamente più ecologico: si possono acquistare delle scatolette in metallo come questa, che contengono solitamente fino a 300 lame usate, impossibile da aprire e con la fessura che non permette l’uscita della lama una volta inserita.

Una volta piena la si smaltisce all’isola ecologica della vostra città nel metallo (o dove indicano gli operatori). Sicurezza, praticità, riciclo. A volte bisogna fare un passo indietro per garantire due passi avanti al nostro futuro.

lametta king c gillette rasoio di sicurezza

Come radersi con rasoio di sicurezza: 10 consigli per neofiti

Se cercate su YouTube trovate un sacco di gente che si rade e vi da consigli davanti alla telecamera: è proprio vero che ormai su quella piattaforma si trova di tutto, anche in lingua italiana! E loro sicuramente sanno indirizzarvi anche meglio di quello che saprò fare io in questo paragrafo. Però, riassumendo, i punti fondamentali sono questi:

  • Prepararsi correttamente alla rasatura: farsi la barba con la rasatura tradizionale dopo la doccia è una scelta sempre azzeccata. Perché? Perché il calore e l’umidità favoriscono la dilatazione dei pori della pelle e quindi le lame possono radere in maggior profondità il pelo. Se non è possibile radersi dopo la doccia, preparare il viso avvolgendolo con un panno umido e caldo per un paio di minuti: sarà sufficiente ad ottenere lo stesso effetto. Qualora si volesse ammorbidire maggiormente la barba è possibile utilizzare una crema prebarba.
  • Studiare la direzione dei peli del vostro viso: cercate di capire, guardando e passando le dita, dove si dirigono i peli della vostra barba. Si tratta di un accorgimento fondamentale: capire in quale zone bisogna passare il rasoio per fare il pelo e il contropelo. Perché se andate diretti alla prima passata in contropelo, almeno da neofiti, vi fate male. Prima passata? In direzione del pelo, sempre.
  • Montare il sapone al punto giusto: non c’è una regola fissa qui. Dipende molto anche dall’umidità del luogo in cui siete a radervi. In questi mesi ho notato grande differenza se chiudevo la porta del bagno e restavo con il deumidificatore acceso o la lasciavo aperta. Seppur sia un ottimo deumidificatore, l’ambiente chiuso favoriva una maggior umidità e il sapone sulla pelle rimaneva spumoso più a lungo. Invece, con minor umidità in loco, si seccava molto prima. In generale comunque meglio preferire una schiuma più acquosa di una troppo secca: idratazione della pelle prima di tutto!
  • Maneggiare le lamette sempre e solo sul lato corto: pare un consiglio da idioti, ma non ve lo dovete mai e poi mai dimenticare. Quelle lame tagliano, tanto. E sono ovviamente studiate per essere maneggiate solo dai lati corti. Sempre massima attenzione e concentrazione, mi raccomando.
  • Imparare a maneggiare il rasoio di sicurezza: il rasoio di sicurezza non deve mai essere premuto sul volto. Bisogna farlo scivolare sulla pelle lasciando che sia il suo peso a guidare la rasatura. Per questo sono oggetti, di solito, realizzati in metallo e dotati di un discreto peso. Imparate anche ad impugnarlo a dovere, accompagnando il manico con le 3 dita centrali della mano e tenendo il mignolo sotto alla coda del manico stesso. La testa del rasoio deve appoggiare sul volto con un’inclinazione ideale tra i 30° e i 45°: se l’angolo è troppo aperto non taglia, se è troppo chiuso vi taglia! Poi dipende un po’ anche da che rasoio di sicurezza state utilizzando, ma in linea di massima è così per tutti i più comuni.
  • Tendere la pelle dal lato opposto alla rasatura: la pelle deve essere tesa il più possibile quando passa la lama, sia per ottenere un miglior risultato, sia per evitare di tagliarsi. Non sempre in tutti i punti sarà possibile farlo in maniera ottimale, per questo vi ritroverete a fare smorfie allo specchio che neanche potevate immaginare prima, muovendo muscoli che non sapevate neanche di avere!
  • Procedere a piccoli step: ok abbiamo presente tutti le pubblicità dove fanno passare il rasoio sul volto come fosse una macchinina sul pavimento mentre giochiamo con i bambini. A parte che sono rasoi multilama, decisamente più permissivi, ma no: non esiste radersi in quella maniera. Procedete a piccoli step, passaggi di lama corti, 2 o 3 cm per volta e vedrete che limiterete tantissimo la possibilità di tagliarvi, soprattutto in zona giugulare. Con calma e massima accortezza.
  • Le prime volte limitarsi a radersi con una passata: se per una rasatura tradizionale ottimale dovrebbero servire, in teoria, 3 passate in diverse direzioni, all’inizio meglio fermarsi alla prima. Sistemate semmai i punti usciti meno bene e stop. Dovete capire se la vostra pelle è incline ad accettare fin da subito la rasatura tradizionale o se le lame che state usando (o il rasoio) sono troppo aggressive, se il sapone non è montato a sufficienza. Dovete trovare l’equilibrio. Quindi sperimentate ed evitate di martoriarvi il volto.
  • Se la lama non scorre più liscia cambiala subito: la lama sulla pelle deve scorrere perfettamente. Se iniziate a sentire maggior attrito e qualche inceppamento nella scorrevolezza va cambiata. In linea di massima una lama, usandola su entrambi i lati, vi dovrebbe bastare per minimo 2 massimo 6 barbe. Dipende dalla durezza della vostra barba e da quanto è folta. Io alla quarta, massimo alla quinta, la cambio. Più la lama è affilata e meno è alto il rischio di tagliarvi. Sembra assurdo, ma è così.
  • Portate pazienza, sempre: se siete tipi da “non ho tempo”, “devo fare in fretta” la rasatura tradizionale non fa per voi. La rasatura tradizionale è un rito, una pausa che ci si prende dal mondo. Un momento che si dedica a se stessi, dove ci si stuzzica la pelle del viso con un arnese tanto bello quanto pericoloso. Un oggetto che una volta che, però, si impara a conoscere, diventerà un fedele amico per staccare la spina dai ritmi infernali del mondo di oggi. Prendetevi tutto il tempo che vi serve.
king c gillette rasoio di sicurezza recensioni

King C Gillette: il rasoio di sicurezza per neofiti migliore sul mercato?

La prima volta che ho utilizzato il King C Gillette mi tremavano le gambe. Ok avevo visto molti video di chi lo usava, di come dovevo fare per evitare di aprirmi la faccia, però appena lo prendi in mano ti rendi conto che non lo puoi minimamente paragonare ad un multilama di plastica. Hai in mano un oggetto che, seppur semplice, ha un fascino misterioso.

Il rasoio di sicurezza King C Gillette, nel panorama della rasatura tradizionale, è considerato un rasoio double edge gentile, dal manico lungo, dalle ottime prestazioni e da un rapporto qualità prezzo ineguagliabile. All’inizio dell’articolo ho detto che questo prodotto è figlio di una genialata di marketing di Gillette, ma perchè?

Semplice. Il rasoio di sicurezza in questione viene venduto ad un prezzo molto basso rispetto alla qualità del prodotto. Basti pensare che io l’ho acquistato, in offerta, su Amazon a 11 euro. Arriva, come già detto, con 5 lame ottime incluse. Ma sono proprio queste poi che costano molto sul mercato. Infatti, una confezione di lame Gillette da 10 pezzi viene venduta a 10 euro. Un euro a lama. Quando, tra le lamette da barba per rasoio di sicurezza troviamo prodotti come le Astra Blu o le Astra Verdi che, se acquistate in confezioni da 100, abbattono il costo della singola lametta a ben 0,08 euro l’una. Capite perché parlavo di mossa di marketing?

Ma il bello del mondo della rasatura tradizionale è anche questo: ti prendi le lamette che vuoi e te le monti sul rasoio di sicurezza che vuoi. Ok, ci sono alcuni casi dove magari alcune lamette da barba rendono meno bene se montate su un rasoio di sicurezza piuttosto che su un altro, ma la scelta è veramente infinita e c’è la possibilità di trovare il proprio equilibrio.

Questo aspetto, quindi, rende la rasatura tradizionale, oltre che decisamente più ecologica rispetto all’utilizzo dei multilama, anche molto più economica.

Prima ho detto che il King C Gillette viene definito un rasoio gentile: ma che significa? Significa che la conformazione della testa e la sporgenza del filo della lama vi consentiranno di sbagliare qualcosa in più a livello di posizionamento sul viso rispetto a tanti altri rasoi sul mercato.

Il King C Gillette è un rasoio di sicurezza che vi permette qualche errore in più dei prodotti concorrenti limitando al minimo i possibili tagli: ciò non significa che non vi possiate tagliare, rimane un arnese che una volta armato non è neanche minimamente paragonabile ai multilama. Sono oggetti che tagliano, tanto. Ma rispetto ad altri modelli è un po’ più dolce e permissivo.

king c gillette miglior rasoio di sicurezza per principianti

Una volta che provi la rasatura tradizionale non torni più indietro

Tirando le somme: no, non tornerei più ai rasoi multilama. Nonostante ci metta molto più tempo con il rasoio di sicurezza, radermi è diventato un piccolo rituale al quale non posso più fare a meno. E se non ho tempo piuttosto rimando al giorno dopo. Certo, mi rendo conto che in alcune situazioni professionali sia impossibile rimandare e si debba puntare tutto sulla velocità: ma infatti l’ho detto, se non avete tempo e pazienza la rasatura tradizionale non fa per voi.

I risultati sono migliori con la rasatura tradizionale rispetto al multilama? Sì. Una volta abituatomi al rasoio di sicurezza, mappando i peli della mia barba, capendo dove posso osare con più passate, col contropelo e dove meglio lasciar perdere, ho iniziato ad ottenere risultati molto soddisfacenti. Ma non è quello il punto principale per cui ho fatto questa scelta: l’aspetto ecologico è quello più importante, e perché no, sul medio lungo periodo, anche quello economico.

Quale rasoio di sicurezza comprare per principianti? Come detto, a mio avviso, il King C Gillette è un prodotto che ammazza il mercato. Perfetto come nave scuola ma anche, molto probabilmente, come primo ed unico rasoio di sicurezza per il resto della vostra vita. Certo, poi c’è chi si lascia prendere la mano e inizia a sperimentare con tutto ciò che trova sul mercato. Ma il King C Gillette lo trovate ovunque, costa pochissimo, è un prodotto di ottima qualità ed è perfetto per i principianti tanto quanto per i più esperti che vogliono un rasoio di sicurezza gentile in collezione spendendo pochi spicci.

Spero di aver detto tutto, di non aver detto troppe inesattezze, data la mia poca esperienza, e di poter aiutare qualcuno ad entrare nel mondo della rasatura tradizionale con questi consigli di un ragazzo che fino a qualche mese fa era affascinato da questo mondo ma un po’ lo temeva. Io sono felice della scelta che ho fatto, ho preso confidenza col rasoio di sicurezza e non mi fa più così paura. Chissà se un giorno proverò anche a radermi la testa con il King C Gillette: anche se per ora uso questo rasoio elettrico e mi ci trovo benissimo! E voi? Avreste il coraggio e la pazienza di radervi la testa con un rasoio di sicurezza? Scrivetemelo nei commenti!

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