Una Serie TV con un cast eccezionale, tra cui Colin Farrell come protagonista nei panni di John Sugar: un detective privato che indaga sulla scomparsa di Olivia Siegel, giovane ragazza nipote di un importante produttore cinematografico. E fin qui tutto ok. Poi però il plot twist di questa prima stagione lascerà perplessi molti di voi.
Sugar è disponibile alla visione in streaming on demand su Apple TV+. La prima stagione è composta da 8 episodi dalla durata di circa 50/60 minuti ciascuno. Cercherò di parlare dello show evitando spoiler significativi.
SUGAR STAGIONE 1 RECENSIONE IN BREVE:
◾Trama con un plot twist che cambia tutto
◾Ritmo altalenante: rischio di addormentarsi dietro l’angolo
◾Un super cast e una regia noir e moderna
◾Ci sarà una stagione 2?
Trama: 6+
Difficile giudicare una trama con un plot twist del genere. Ma andiamo con ordine. Come già accennato in apertura di articolo, Sugar è una Serie TV principalmente incentrata sulla ricerca di questa ragazza scomparsa. Certo, il detective privato assunto per il caso è un tipo un po’ particolare: ama il cinema classico, si inietta una strana siringa nel collo quotidianamente, gira con una Corvette cabriolet, direi, particolarmente riconoscibile e sì… si comporta in modo abbastanza strano.
è che a fine episodio 6, o meglio, la certezza arriva con l’episodio 7, si capisce perché John Sugar è un tipo strano. E va bene tutto ma questa scelta spiazzante farà gridare al “ma che cavolata è?” parecchi degli spettatori. Me compreso, che sono abbastanza aperto alle particolarità e alle novità soprattutto in ambito Serie TV, ma a questo giro sono rimasto spiazzato, basito.
Fino a quel punto la trama di Sugar era senza infamia e senza lode, piacevole comunque per il personaggio, per la regia e le ambientazioni. Ma poi è diventata complessa da giudicare. 6 politico e un più per il coraggio. Però, forse, anche meno coraggio la prossima volta.
Ritmo: 5.5
Il ritmo narattivo in Sugar è altalenante. A volte decentemente sostenuto, a volte troppo lento. Il rischio di addormentarsi è sempre dietro l’angolo se siete stanchi mentre vengono trasmesse certe scene. Tipo quando John Sugar ha a che fare con le sue riflessioni interiori, i suoi flussi di coscienza: a volte lasciano un po’ a desiderare.
Però effettivamente acquistano un senso e una logica nel momento in cui capisci di più sul personaggio interpretato da Colin Farrell. Dovresti riguardarti tutta la Stagione 1 con questo nuovo punto di vista dopo il plot twist? Ma chi lo fa? Cioè va bene tutto, ma anche no.
Stile: 8
La regia, e il cast, nella serie Sugar sono i punti forti. Un personaggio così particolare ed ammaliante non lo vedevo dai tempi di Sam Nelson in Hijack. Colin Farrell in una Serie TV, invece, non lo vedevo dai tempi di True Detective 2. Ed effettivamente questa Sugar ha qualche cosa che richiama un po’ quella seconda stagione: uno show che, in quel caso, andava a scontrarsi con il capolavoro della prima stagione, cercando, senza riuscirci, di cambiarne la musica. Uno show che non convinse, come forse farà fatica a convincere anche Sugar.
Ma il cast di Sugar non è solo Colin Farrell. Allo spettatore appariranno uno dietro l’altro attori famosi di continuo: Amy Ryan, James Cromwell, Dennis Boutsikaris, Jason Butler Harner, Anna Gunn… WOW!
E per quanto riguarda la regia troviamo Fernando Meirelles, non proprio l’ultimo arrivato. In Sugar mette sul piatto d’argento un ottimo mix tra noir e modernità rendendo l’impatto visivo romantico e accattivante.
La stagione 2 si farà? Secondo me sì: 6.5
Wikipedia la definisce una miniserie. Come se al termine di questi 8 episodi sia tutto finito. Può darsi, di sicuro non mi mangio le mani se non dovessero procedere con la seconda stagione di Sugar. Però il colpo di scena nel finale di questa prima stagione, senza ombra di dubbio, sta già facendo, e continuerà, a far parlare dello show.
Si crea divisione intorno alla serie, si crea hype. Io sono rimasto, lì per lì, parecchio sconcertato dalla scelta della produzione per questo colpo di scena. Però rimuginandoci sopra un po’, digerendolo mano a mano, diciamo che “ci può stare”.
Non urlo però di certo al miracolo consigliandovene assolutamente la visione. è un bello show, con un gran cast, un’ottima regia e una storia più che sufficiente. Ma c’è quel plot twist che vi lascerà molto probabilmente con l’amaro in bocca. O magari lo amerete. Intanto John Sugar è lì che vi aspetta su Apple TV+. Se vi piacciono gli show con colpi di scena spiazzanti date un’occhiata anche a Suspicion. Decisamente di un’altra pasta, ma con un Plot Twist inaspettato c’è, volendo, anche Presunto Innocente.
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