The New Look è una Serie TV di 10 episodi, disponibile in streaming on demand su Apple TV+, che ripercorre il cambio di paradigma della moda parigina post seconda guerra mondiale. Lo scettro che passa dalla regina dell’epoca Coco Chanel al nuovo astro nascente Christian Dior. Due personalità diametralmente opposte, entrambe affascinanti a modo loro, poste in continuo confronto.
Nel cast troviamo Ben Mendelsohn, Maisie Williams, Juliette Binoche e John Malkovich. Ma anche il già da me apprezzatissimo “Minchione” di Bad Sister, Claes Bang.
THE NEW LOOK STAGIONE 1 RECENSIONE IN BREVE:
◾Una trama che insegna, fa riflettere ed appassiona
◾Un paio di episodi di troppo prima del finale?
◾Produzione eccezionale: cast, musiche e costumi al top
◾The New Look: la voglia di rinascere
Trama: 9
La trama di The New Look è interessantissima, perché basata su fatti realmente accaduti che descrivono principalmente due dei nomi più importanti della moda mondiale: Coco Chanel e Christian Dior. Durante l’occupazione nazista di Parigi, la già affermata Coco decide di sospendere la sua produzione per evitare di vestire le donne del Reich, mentre Dior, ai tempi facente parte del team di Lucien Lelong, si trova “costretto” a prestare il suo servizio anche alla clientela tedesca.
Però l’evoluzione degli eventi, accompagnata dalla venuta a galla delle personalità di entrambi i personaggi, racconterà una realtà decisamente più complessa. Una storia fatta sì di scelte discutibili ambo le parti ma, fondamentalmente, fortemente legata al carattere dei due protagonisti e al loro modo di reagire di fronte ad un’immensa catastrofe come l’occupazione nazista. Evito di dilungarmi per non spoilerare nulla.
Questa di Apple però è una Serie TV che ti insegna qualcosa, come Pachinko, e quando uno show ti istruisce su determinate nozioni e fatti storici io apprezzo sempre tantissimo.
Ritmo: 6
Sufficiente. 10 episodi per questa prima stagione di The New Look forse sono tantini, alcune situazioni potevano essere limate meglio. Anche i dialoghi spesso e volentieri sono un po’ lenti. Ma comunque mai particolarmente noiosi, questo è da sottolineare.
Però da una parte è giusto anche che sia così. Non è una Serie TV da binge watching, ma essendo anche “didattica” non è così noiosa come altre che mi è capitato di vedere. Anzi, a dire il vero i primi episodi sono proprio belli corposi.
Diciamo che l’efficacia di incollare lo spettatore allo schermo di The New Look si perde un po’ verso la fine dove appunto si ha l’impressione che un po’ la si stia tirando per le lunghe. Fortunatamente si recupera alla grande per la puntata finale dove si torna a respirare l’aria dei primi episodi, chiudendo molto bene una sorta di cerchio che si era venuto a creare.
Stile: 9
Non è che puoi dare un voto basso ad una Serie TV con protagonisti Coco Chanel e Christian Dior. Mettici anche che negli episodi ci sono pure, per citarne alcuni, Cristóbal Balenciaga, Pierre Balmain e il nostrano Pierre Cardin (sì, ti spiegano anche perché l’hanno rinominato così, all’anagrafe Pietro Costante Cardin dalla provincia di Treviso)…
A parte gli scherzi, è ovvio che i costumi siano da voto alto. Ma anche le interpretazioni degli attori, o la colonna sonora dove si sono “scomodati” artisti come Lana Del Ray e Nick Cave. Quando Apple ci si mette non c’è concorrenza che tenga. La regia è classica, ma si sposa perfettamente con l’epoca che viene raccontata.
Tutta la prima stagione di The New Look è, come già detto, basata sul contrasto tra le personalità dei due stilisti. Però Coco Chanel non è che ne esca proprio benissimo da questa narrazione: amanti, stupefacenti, coscienza non proprio pulitissima… insomma un po’ distante da come ne era uscita dal film su Netflix Coco avant Chanel. Certo qui siamo di fronte ad una Coco più in là con l’età e che fosse una tipa tosta fin da sempre non lo scopriamo oggi, però in questa Serie TV hanno deciso di non fare sconti nel raccontarcela.
The New Look, una nuova Era: 8
D’altronde però se il titolo dello show è lo stesso del “movimento” di Dior per la rinascita della moda francese del secondo dopo guerra, ci sta che la figura di Coco sia stata particolarmente punzecchiata dalla produzione. è basata su fatti reali, ma non tutto è reale, come il personaggio di Elsa Lombardi. O meglio, dovrebbe essere una figura che si ispira ad una importante amica realmente esistita di Coco Chanel, ma come siano andate veramente le cose non lo so.
Non sono i dettagli poetici narrativi della produzione ad insegnarti qualcosa in questa Serie TV Apple, ma il viaggio all’interno delle personalità dei due protagonisti, la realtà che ha circondato Parigi durante l’occupazione Nazista, i campi di lavoro, la voglia di rinascita del mondo una volta finito il conflitto. Questo è The New Look, l’arte dell’indossare abiti prestigiosi come una fenice che rinasce dopo anni di oppressione e dolore.
Se vi è piaciuta The New Look potete dare una chance anche a WeCrashed: decisamente uno show diverso, ma sempre basato su una storia vera, di personaggi imprenditoriali molto influenti dei giorni nostri. Se invece volete tornare indietro di circa 150 anni senza spostarvi dalla Francia c’è Benjamin Franklin.
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